Diego Armando Maradona (Lanús, 30 ottobre 1960 – Tigre, 25 novembre 2024) è stato un calciatore, allenatore di calcio e 🌛 dirigente sportivo argentino, di ruolo centrocampista offensivo, campione del mondo nel 1986 e vicecampione del mondo nel 1990 con la 🌛 nazionale argentina.

Soprannominato El Pibe de Oro[3] ("il ragazzo d'oro"), è considerato uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi.[4][5][6][7][8][9][10][11][12][13][14][15][16][17][18]

In 🌛 una carriera da professionista più che ventennale militò nell'Argentinos Juniors, nel Boca Juniors, nel Barcellona, nel Napoli, nel Siviglia e 🌛 nel Newell's Old Boys. Con la nazionale argentina partecipò a ben quattro Mondiali (1982, 1986, 1990 e 1994), vincendo da 🌛 protagonista il torneo del 1986; i 91 incontri disputati e le 34 reti realizzate in nazionale costituirono inizialmente due record, 🌛 successivamente battuti.[19] Contro l'Inghilterra ai quarti di finale di Messico 1986 segnò una rete considerata il gol del secolo, tre 🌛 minuti dopo aver segnato un gol con la mano noto come mano de Dios.

Sebbene non poté mai entrare nelle graduatorie 🌛 del Pallone d'oro perché fino al 1994 il premio era riservato ai giocatori europei, nel 2024 la rivista francese France 🌛 Football, in occasione del 60º anniversario del premio, pubblicò una lista rivisitata dei vincitori nominati prima del 1995 nella quale 🌛 Maradona viene ritenuto vincitore di due edizioni (1986, 1990).[20] Nel 1996 ricevette inoltre dalla stessa rivista il Pallone d'oro alla 🌛 carriera.[21] Ha comunque ricevuto altri numerosi riconoscimenti individuali: condivise con Pelé il premio ufficiale FIFA come Miglior giocatore del XX 🌛 secolo,[22] e nel 1993 venne insignito del titolo di miglior calciatore argentino di sempre, tributatogli dalla federazione calcistica dell'Argentina.[8] Nel 🌛 2002 fu inserito nella FIFA World Cup Dream Team,[23] selezione formata dai migliori undici giocatori della storia dei Mondiali, ottenendo, 🌛 tra gli undici della squadra ideale, il maggior numero di voti. Occupa la 2ª posizione nella speciale classifica dei migliori 🌛 calciatori del XX secolo pubblicata dalla rivista World Soccer[24] e la 5ª posizione in quella stilata dall'IFFHS.[25] Quest'ultima rivista lo 🌛 ha posizionato inoltre secondo nella classifica dei migliori calciatori sudamericani del XX secolo[26] mentre la FIFA lo ha invece piazzato 🌛 alla medesima posizione nella classifica dei migliori numeri dieci della storia del calcio, entrambe le volte dietro al solo Pelè.[27][28] 🌛 Nel 2004 venne inserito inoltre proprio da quest'ultimo nella FIFA 100, la lista dei 125 migliori calciatori viventi, stilata in 🌛 occasione del centenario della federazione.[7] Nel 2012 viene premiato come Miglior Calciatore del Secolo ai Globe Soccer Awards e nel 🌛 2014 entra a far parte della Hall of Fame del calcio italiano tra i giocatori stranieri.[9]

Tra le figure più controverse 🌛 e iconiche della storia dello sport per la casa de aposta em ingles personalità eccentrica e polarizzante dentro e fuori dal campo, fu sospeso 🌛 due volte dal calcio giocato per uso di prodotti ad azione stimolante: una prima volta per uso di cocaina nel 🌛 1991 ed una seconda per positività ai test antidoping, al mondiale degli Stati Uniti 1994, per uso di efedrina, sostanza 🌛 illegale spesso utilizzata per perdere peso. Commissario tecnico dell'Argentina per un breve periodo alla fine degli anni duemila, dopo il 🌛 ritiro ufficiale dal calcio nel 1997, Maradona subì un aumento eccessivo di peso (risolto con l'aiuto di un bypass gastrico) 🌛 e le conseguenze della dipendenza dalla cocaina, dalla quale si liberò dopo lunghi soggiorni in centri di disintossicazione.[29]